Al Viminale a Roma nel pomeriggio di mercoledì 18 maggio 2016 è stata firmata la “Carta per la buona accoglienza”.
Il documento, sottoscritto da Ministero dell’Interno, Anci e Alleanza delle cooperative sociali, si impegna ad allargare la rete dello SPRAR e adottarne a livello unitario i principi, la trasparenza amministrativa e le modalità di accoglienza.
L’obiettivo primario su cui si impegnano i firmatari della Carta è infatti quello di passare gradualmente dall’accoglienza in centri collettivi a percorsi di accoglienza in abitazione, con standard di qualità che garantiscano servizi adeguati, dalle caratteristiche delle stesse abitazioni alla presenza di personale socio educativo qualificato in ogni fase dell’accoglienza.